Come ogni anno il Giardino di sculture La Serpara apre le porte per l’evento di presentazione delle opere che entrano a far parte della collezione del giardino; un giardino che è già molto denso di relazioni, piante, opere e storie. L’artista invitato dal giardino quest’anno è Davide Dormino che presenta Poltergeist, una scultura pensata appositamente per il contesto ambientale della Serpara.

Sabato 8 giugno, durante l’evento di inaugurazione che aprirà le porte del giardino alle 16.00, la scultura di Dormino verrà presentata da Marco Trulli. Il programma prevede anche un concerto di Gabriel Zagni, un dj set e delle visite guidate al giardino.

L’opera è una visione che l’artista ha ideato di getto al primo approccio con il giardino; un segno di collegamento tra cielo e terra, un chiaro riferimento alla Colonna infinita di Brancusi che si articola secondo una sequenza di sette chiodi, piantati l’uno sull’altro in apparente equilibrio precario. La forma del chiodo, ricorrente nella poetica di Dormino come elemento modulare disposto in maniera verticale, secondo un vettore ascendente che sfida la forza di gravità, si manifesta come scenario anomalo e improvviso proprio come in una sorta di effetto Poltergeist. In questo senso l’intervento di Dormino tende a costruire un tentativo paradossale che riassume la sua continua ricerca di definire, attraverso la scultura, il disvelamento di potenzialità dell’immaginazione e del coraggio, di osare oltre ciò che sembra apparentemente immaginabile; la scultura diventa quindi elemento di congiunzione tra possibile e impossibile, proiezione personale e via di fuga dalle condizioni dell’esistente.

Se la Colonna infinita di Brancusi è definibile come un pilastro celeste, una forma modulare ripetibile all’infinito, Poltergeist invece è un segno celeste conficcato nel terreno, la materia che trascende e si libra, in equilibrio tra leggerezza dello slancio e memoria del metallo; nelle forze contrapposte dell’equilibrio e della precarietà, dei pesi e dei movimenti dei chiodi risiede tutta la sfida immaginativa della poetica dell’artista. La resistenza alla gravità diventa moto interiore della scultura, pathos della forma.

Ancora un segno, una scultura che apre nuovi scenari al viaggio che il giardino La Serpara offre ai suoi visitatori, all’itinerario che ognuno sceglie di fare addentrandosi nel micromondo ideato da Paul Wiedmer, in cui ogni angolo è un nuovo testo, una nuova pagina, un nuovo sguardo sul mondo.

Programma

Sabato 8 giugno
Ore 16.00 Apre il giardino
Ore 17.30 Marco Trulli presenta l’opera di Davide Dormino
Ore 21.30 Gabriel Zagni e band live più ospiti speciali
Ore 23.00 Stromberg + Maurice Flee Flee (I) vinyl dj set

Domenica 9 giugno
Ore 16.00 Apre il giardino
Ore 16.30 Visita guidata

Come arrivare

Indirizzo: SP 5 Teverina, Km 26, I–01020 Civitella d’Agliano (VT)
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Civitella d’Agliano è situato a Ovest dell’autostrada A1, tra i caselli di Orvieto e Attigliano. Usate i grandi parcheggi del paese, alla Serpara non ci sono parcheggi e l’accesso con la macchina non è possibile!

Un bus navetta gratuito parte ogni 15 minuti da piazza via Antonio Rizzardi (giardinetti), piazza Quinto Profili (Comune), piazza Poggio della Fame (H-discount), La Serpara.

Informazioni

Evento Facebook La Serpara 2019
Sito Internet www.serpara.net