Il 16 maggio 2022 alle ore 17:00, presso l’Auditorium del Centro Culturale Valle Faul si terrà l’incontro di presentazione del progetto Limine: percorsi tra urbano e rurale. Nell’ambito dell’incontro sarà anche lanciata la call sul percorso laboratoriale di rigenerazione di una area verde aperta ai giovani tra i 18 e i 35 anni. 

Nel territorio dell’area di Viterbo urbano e rurale convivono e si intrecciano continuamente. Il progetto Limine: percorsi tra urbano e rurale propone un percorso volto alla valorizzazione del territorio, del paesaggio e dell’agricoltura, che si snoda attraverso il coinvolgimento di scuole, giovani e cittadinanza. 

Limine promuove una serie di azioni di sensibilizzazione e informazione sul lavoro e lo sfruttamento, attraverso la promozione della responsabilità sociale delle aziende agricole sull’agricoltura sostenibile e il caporalato, lo sviluppo della valorizzazione turistica delle aree naturalistiche, dei cammini e delle aree nelle immediate vicinanze della città e l’individuazione di azioni finalizzate all’inclusione socio-lavorativa dei giovani e delle fasce più vulnerabili della popolazione con percorsi di formazione e laboratori orientati alla rigenerazione urbana, all’agricoltura e al turismo sostenibile. 

Le azioni sono mirate all’integrazione, all’accoglienza e all’inclusione socio-lavorativa che parte dalla terra, all’agricoltura sociale – che diventa welfare comunitario mentre accoglie e sviluppa nuovi processi di inclusione per le persone fragili e vulnerabili –, all’educazione ambientale e alimentare, ma anche alla salvaguardia della biodiversità e al rafforzamento dei legami comunitari nelle aree caratterizzate da marginalità.

Il progetto, finanziato dall’assessorato Politiche sociali, Welfare e Enti locali della Regione Lazio, è promosso da Aucs Associazione Universitaria per la Cooperazione e lo Sviluppo Onlus in collaborazione con Arci Comitato Provinciale di Viterbo APS, gli Istituti Comprensivi Fantappiè e Ellera, Arci Solidarietà Viterbo SRL Impresa Sociale, Cantieri d’Arte, FLAI CGIL, Bio-distretto della Via Amerina e delle Forre, Azienda agricola Arvalia, Ecologistica SRL, Rete Solcare, La Serpara e Rete degli Studenti Medi Lazio.